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giovedì 8 novembre 2012

Amicizia Italia - Venezuela, costituito il Gruppo parlamentare

di Monica Vistali

CARACAS - Un nuovo traguardo sulla strada dell’intesa tra l’Italia e il Venezuela è stato raggiunto ieri con la costituzione del nuovo “Gruppo di Amicizia parlamentare Italia - Venezuela”, una commissione di collaborazione che mira a rafforzare i legami tra le due repubbliche e facilitare il dialogo politico.
Oltre al presidente Elvis Amoroso, che appartiene al partito di governo Psuv e presiede anche la Commissione di Politica interna, il nuovo Gruppo è composto dai parlamentari Enzo Cavallo Russo (stato Portuguesa) e Vivas Velásco Darío (Districto Capital), anche loro del Psuv. Rappresentano invece l’opposizione i deputati Carlos Eduardo Berrizbeitia Giliberti (Proyecto Venezuela - Carabobo) e Marquina Díaz Alfonso José (Un nuevo tiempo - Miranda). Magaly Contreras funge da segretaria del Gruppo.
Al microfono il Presidente del Groppo d'Amicizia, il deputato italo-venezuelano Elvis Amoroso. Davanti a lui l'Ambasciatore d'Italia, Paolo Serpi. 
Alla cerimonia, nel pomeriggio nel Salone ‘Los Escudos’ del Parlamento venezuelano, erano presenti diverse autorità italiane e venezuelane.
Dall’Ambasciata d’Italia sono arrivati l’Ambasciatore Paolo Serpi, il primo Consigliere Paolo Miraglia del Giudice e l’Aggregato militare Rodolfo Passero, che hanno presenziato all’atto accompagnati dal Console generale, Giovanni Davoli; la Console di Caracas, Jessica Cupellini; la Direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura, Luigina Peddi; il Presidente dell’Ice, Alfredo Giorgi; il Segretario generale della Camera di Commercio Venezuelano-italiana, Jean Pietro Cattabriga; il presidente della Federazione delle associazioni italovenezuelane, Mariano Palazzo; il Presidente del Civ di Caracas, Pietro Caschetta; Presidente dell’a.c. A.Codazzi, Adriano Giovenco; Michele Coletta e Nello Collevecchio del Cgie; Michele Buscemi del Comites; Giordanobruno Venier del Circolo Antonio Gramsci di Caracas.
Tra le autorità venezuelane, spiccavano il Presidente della Commissione permanente di Politica Estera e coordinatore dei Gruppi di Amicizia parlamentare, Jesús Cepeda (PSUV - stato Guárico); la Direttrice di Ricerca e Assistenza in Relazioni internazionali, Ana Karina Hernández; il Direttore di Ricerca e sviluppo legislativo, Raúl Álvarez Bracamonte; il deputato Irian Gavidia (UNT - statoAragua); il sindaco di Puerto Cabello ed ex Ambasciatore del Venezuela in Italia, Rafael La Cava; personalità del Ministero degli Affari Esteri tra cui la responsabile per l’Italia, Sara Lambertini; il giornalista ed analista di politica internazionale, Walter Martínez.
Nel suo intervento, il deputato Elvis Amoroso ha dichiarato che quelle che legano l’Italia e il Venezuela sono “tra le migliori relazioni diplomatiche esistenti” ed ha citato la visita in Italia di personalità quali il Procuratore generale della Repubblica, Cilia Flores e il ministro degli Esteri, Nicolas Maduro, tra gli altri, così come la visita in Venezuela dell’allora Presidente della Camera, Fausto Bertinotti. Sottolineando la volontà politica del Presidente Hugo Chávez nel mantenere buoni rapporti bilaterali, Amoroso ha ricordato che è stato proprio il Capo di Stato venezuelano a voler istituire la Giornata dell’Amicizia italo-venezuelana, che si festeggia ogni 15 agosto in ricordo del Giuramento di Simón Bolívar avvenuto a Roma nel 1805.
L’Ambasciatore Paolo Serpi, dal canto suo, ha voluto approfondire le parole dedicate poco prima da Amoroso all’influenza dell’immigrazione italiana in Venezuela, ricordando che “ci sono più italiani fuori dai nostri confini che nella stessa Italia” e che tanti di questi connazionali sono stati “sangue, testa e braccia” della storia e dello sviluppo del paese sudamericano. Secondo il diplomatico, “c’è un legame di fratellanza non solo tra i due Paesi, ma anche tra i due popoli”. Il compito del Gruppo di Amicizia, quindi, deve essere quello di colmare le mancanze che possono emergere nelle relazioni politiche, facilitando ed alimentando il dialogo tra i due popoli e tra i due governi.
- Ci sono vincoli di fratellanza. Non si tratta di fare grandi rivoluzioni ma di proseguire un cammino iniziato positivamente sin dai tempi di Amerigo Vespucci - ha dichiarato Serpi.
Anche il coordinatore dei Gruppi di Amicizia parlamentare, Jesús Cepeda ha rispolverato i legami storici di fratellanza tra il Belpaese e lo stato sudamericano ed a questo proposito ha ricordato la figura del patriota Juan Germán Roscio, figlio di un italiano e di una india venezuelana, pioniero della lotta per i diritti umani in Venezuela. Secondo Cepeda, il Gruppo ricopre una “importanza strategica” per quanto riguarda la preparazione di accordi e progetti bilaterali.
- Al di là dell’impegno formale ci sono legami personali che facilitano il compito - ha dichiarato riferendosi alla consistente presenza di italiani nel territorio venezuelano e all’origine italiana di numerosi deputati, tra cui lo stesso presidente del Gruppo di Amicizia.
Dopo la firma del documento costitutivo del Gruppo da parte di numerose autorità presenti, l’Ambasciatore Paolo Serpi ha letto la comunicazione ufficiale dell’on. Riccardo Merlo (Presidente del Gruppo di Amicizia in Italia), diretta al suo pari venezuelano e ai presenti all’evento. Nella missiva, il deputato incita a “stringere ancora di più i legami di fratellanza che da sempre caratterizzano le relazioni tra i nostri due Paesi”.
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L’istituzione del “Gruppo” è prevista in un Protocollo di collaborazione firmato a Roma il 9 ottobre 2006. Il rinnovo di questa commissione di amicizia alimenta la rete di rapporti diplomatici stretti dal paese sudamericano con numerosi Stati, nell’ambito della costruzione di un mondo multipolare.
(La Voce d'Italia)

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