Visualizzazioni totali

giovedì 1 novembre 2012

Gruppo d’Amicizia Italia-Venezuela, mercoledì il giuramento

CARACAS - Il prossimo mercoledì, nel Salon Los escudos del Palazzo legislativo si realizzerà il giuramento ufficiale del Gruppo parlamentare di Amicizia Italia-Venezuela presieduto dal deputato di origine italiana Elvis Amoroso. L’atto è fissato per le ore 14.
Oltre al presidente, che appartiene al partito di governo Psuv e presiede anche la Commissione di Politica interna, il gruppo sarà composto dai parlamentari Enzo Cavallo Russo (stato Portuguesa), Vivas Velásco Darío (Districto Capital) e Marleny Josefina Contreras Hernández (stato Miranda), anche loro del Psuv. Rappresenteranno invece l’opposizione i deputati Carlos Eduardo Berrizbeitia Giliberti (Proyecto Venezuela - Carabobo) e Marquina Díaz Alfonso José (Un nuevo tiempo - Miranda). Marleny Contreras fungerà da segretaria del Gruppo.
È il Protocollo di collaborazione tra l’Italia e il Venezuela firmato a Roma il 9 ottobre 2006 ad aver previsto l'istituzione di una Commissione parlamentare di collaborazione.
La prima riunione della Commissione si è tenuta a Roma subito dopo la firma del Protocollo ed è stata dedicata a tre temi: "Il modello di democrazia partecipativa venezuelana", "Le PMI: l'esperienza dei distretti industriali", "Le politiche agricole". La seconda riunione si è tenuta invece a Caracas il 17 e 18 gennaio 2008 ed ha esaminato i seguenti argomenti: Rapporti di cooperazione economica e commerciale tra Italia e Venezuela, in particolare in materia di energia e nel settore delle PMI; Riconoscimento dei profili costituzionali della questione indigena e il suo ruolo nella preservazione del territorio.

A luglio il nome di Elvis Amoroso ha occupato le pagine di cronaca nera dei giornali dopo che suo fratello, Heiter Jesús Amoroso, è stato ucciso da un colpo di fucile alla testa davanti alla sua abitazione a Barlovento, stato Miranda. I colpevoli sarebbero un 13enne ed un 21enne.
La tragedia è stata motivo di scontro politico durante la sessione ordinaria all’Assemblea Nazionale quando il deputato oppositore Juan Carlos Caldera ha chiesto un minuto di silenzio per la morte della vittima - poi osservato dall’Aula -, criticando i parlamentari del governo per non aver fatto menzione dell’accaduto.
M.V. La Voce d'Italia

Nessun commento:

Posta un commento