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martedì 18 ottobre 2011

Dalla Loren alla Littizzetto, cinema italiano in mostra al Celarg


di Monica Vistali

CARACAS - In occasione delle celebrazioni per la XI Settimana della Lingua italiana nel Mondo, la Fondazione di Studi latinoamericani Romulo Gallego (Celarg) di Caracas ospiterà da questo venerdì 21 la “Mostra di Cinema italiano” che si concluderà giovedì 17 novembre. La kermesse porterà sullo schermo del Cinecelarg 3 le grandi firme della settima arte nostrana (da Visconti a Bertolucci, Fellini e Monicelli) ma anche registi moderni e poco conosciuti che però hanno saputo distinguersi con pellicole che hanno riscosso successo di critica e di pubblico.
Vittorio Gassman, Alberto Sordi, Sophia Loren, Marcello Mastroianni, Nino Manfredi, Anna Magnani, Diego Abatantuono, Massimo Troisi. E ancora Carlo Verdone, Silvio Muccino, Luciana Littizzetto, Sergio Castellitto, Stefano Accorsi, Giovanna Mezzogiorno, Stefania Sandrelli. Una passerella di attori unici per opere cinematografiche che hanno fatto storia (come dimenticare “La ciociara”, “Amarcord”, “Novecento”, “La dolce vita”, “Venezia, la luna e tu”, “L’armata Brancaleone”, “Mediterraneo”, “Riso amaro”) e altre che in questi anni stanno entrando negli elenchi delle grandi cineteche (“L’ultimo bacio”, “Il vento fa il suo giro”, “Lamerica”, “Cover boy”, “Manuale d’amore”).
Si inizia questo venerdì con “La giusta distanza” (2007), un film drammatico di Carlo Mazzacurati ambientato in un lembo remoto d’Italia alle foci del Po, in un piccolo paese fatto da poche case isolate che una gru sembra avere incongruamente deposto in quel paesaggio piatto e desolato. Su questo scenario evanescente si disegna l’incontro tra Hassan e Mara. Lui è un meccanico tunisino, che con anni di onesto e duro lavoro si è conquistato stima e rispetto, lei una giovane maestra, che una supplenza ha portato lì, in attesa di partire per il Brasile con un progetto di cooperazione...
Doppia programmazione per tutte le pellicole (ore 17 e ore 19).

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